IL FASCINO DI VERONA
Verona fu abitata partire già dal Paleolitico inferiore, per poi divenire sede di Galli, Etruschi e Veneti. L’alleanza con Roma fu fondamentale nella seconda Guerra Punica. La sua posizione strategica, divenne importante in epoca Flavia, durante le invasioni Barbariche e con l’impero Germanico. Successivamente fu terra di conquista per i Longobardi che con Alboino ne fecero la capitale. Quando cessarono le grandi invasioni, a Verona cominciarono le grandi lotte in seno alle famiglie più potenti, fino a quando Mastino Della Scala, nel 1269, fu nominato Podestà, gettando le basi per la Signoria, che, all’epoca di Cangrande, raggiunse il culmine ed il periodo di maggior prosperità ed estensione.
Nel 1815, Verona fu assegnata all’Austria, ma dopo la guerra del 1866, fu unita al Regno d’Italia.
Dici Verona ed inevitabilmente pensi a Romeo e Giulietta ed al balcone più famoso del mondo, dal quale, milioni di turisti, in perfetto stile Shakespiriano, si giurano eterno amore. La casa fu acquistata nel 1905 per farne un’attrazione turistica, nonostante i due protagonisti non siano mai esistiti e l’autore non sia mai stato in città, neppure da semplice turista. La casa conquista anche per il suo stile gotico. Le numerose stanze, presentano diversi ed apprezzati pezzi d’esposizione. Di forte e sicuro impatto, nel cortile, sono le migliaia di dichiarazioni d’amore nelle quali ci s’imbatte. Trascritte in piccoli fogliettini, ricoprono le pareti ed il soffitto.
Altra tappa obbligatoria, porta direttamente all’Anfiteatro Romano, conosciuto da tutti come l’Arena di Verona. Per dimensione è seconda solo al Colosseo e la sua maestosità domina parte di Piazza Bra. Fu costruita dai Romani nel I secolo DC e fu sede delle sanguinarie sfide tra i gladiatori, i quali, con i loro duelli, alliettarono la folla per quasi 400 anni. L’Arena era composta da quattro piani, ma un forte terremoto, nel XII secolo la danneggiò, riducendola a come si presenta oggi. Dal 1913, in occasione del compleanno di Giuseppe Verdi, si svolge l’Opera Festival Veronese, che da quasi un secolo, richiama visitatori da tutto il mondo che occupano i ventiduemila posti per assistere, nei mesi estivi, alle più suggestive rappresentazioni. L’Arena è anche sede di importanti concerti dei più grandi protagonisti della musica internazionale, che la scelgono, oltre che per la splendida location, anche per l’invidiabile acustica.
Una delle più belle Basiliche d’italia è quella di San Zeno Maggiore. Costruita per volere di Pipino, figlio di Carlo Magno. Fu finita di costruire nel 1138 e presenta un rosone bellissimo e la facciata a strisce alterne. Il portale di bronzo è incorniciato da rilievi che rappresentano episodi biblici e della genesi. Un luogo di particolare attrazione è rappresentato infine dal caratteristico Palazzo del Comune con la Torre dei Lamberti, dalla quale è possibile apprezzare forse il panorama più bello di tutta Verona. Il Palazzo del Comune è il municipio più antico d’Italia e spicca per la sua maestosa facciata classica.
Verona è collegata attraverso il suo scalo Aeroporto Internazionale Valerio Catullo di Verona Villafranca, con collegamenti giornaliere verso mete turistiche e commerciali, tra i più movimentati d'Italia, con parcheggi custoditi nei pressi e tutti i servizi di trasporto e navetta, da e per il centro.
Nel 1815, Verona fu assegnata all’Austria, ma dopo la guerra del 1866, fu unita al Regno d’Italia.
Dici Verona ed inevitabilmente pensi a Romeo e Giulietta ed al balcone più famoso del mondo, dal quale, milioni di turisti, in perfetto stile Shakespiriano, si giurano eterno amore. La casa fu acquistata nel 1905 per farne un’attrazione turistica, nonostante i due protagonisti non siano mai esistiti e l’autore non sia mai stato in città, neppure da semplice turista. La casa conquista anche per il suo stile gotico. Le numerose stanze, presentano diversi ed apprezzati pezzi d’esposizione. Di forte e sicuro impatto, nel cortile, sono le migliaia di dichiarazioni d’amore nelle quali ci s’imbatte. Trascritte in piccoli fogliettini, ricoprono le pareti ed il soffitto.
Altra tappa obbligatoria, porta direttamente all’Anfiteatro Romano, conosciuto da tutti come l’Arena di Verona. Per dimensione è seconda solo al Colosseo e la sua maestosità domina parte di Piazza Bra. Fu costruita dai Romani nel I secolo DC e fu sede delle sanguinarie sfide tra i gladiatori, i quali, con i loro duelli, alliettarono la folla per quasi 400 anni. L’Arena era composta da quattro piani, ma un forte terremoto, nel XII secolo la danneggiò, riducendola a come si presenta oggi. Dal 1913, in occasione del compleanno di Giuseppe Verdi, si svolge l’Opera Festival Veronese, che da quasi un secolo, richiama visitatori da tutto il mondo che occupano i ventiduemila posti per assistere, nei mesi estivi, alle più suggestive rappresentazioni. L’Arena è anche sede di importanti concerti dei più grandi protagonisti della musica internazionale, che la scelgono, oltre che per la splendida location, anche per l’invidiabile acustica.
Una delle più belle Basiliche d’italia è quella di San Zeno Maggiore. Costruita per volere di Pipino, figlio di Carlo Magno. Fu finita di costruire nel 1138 e presenta un rosone bellissimo e la facciata a strisce alterne. Il portale di bronzo è incorniciato da rilievi che rappresentano episodi biblici e della genesi. Un luogo di particolare attrazione è rappresentato infine dal caratteristico Palazzo del Comune con la Torre dei Lamberti, dalla quale è possibile apprezzare forse il panorama più bello di tutta Verona. Il Palazzo del Comune è il municipio più antico d’Italia e spicca per la sua maestosa facciata classica.
Verona è collegata attraverso il suo scalo Aeroporto Internazionale Valerio Catullo di Verona Villafranca, con collegamenti giornaliere verso mete turistiche e commerciali, tra i più movimentati d'Italia, con parcheggi custoditi nei pressi e tutti i servizi di trasporto e navetta, da e per il centro.